Prosegue con metodica regolarità l’opera benemerita dei due studiosi che riuniscono in questo caso in un solo volume il testo biblico originale in lingua ebraica e aramaica (Esd 4,8–6,18 edito in corsivo) di Esdra e Neemia.
Essi sono trasmessi dai masoreti («trasmettitori») e stampato nell’edizione standard della Biblia Hebraica Stuttgartensia, che si basa a sua volta prevalentemente sul Codex Leningradensis B919A (anno 1008 circa).
Il testo viene tradotto in modo letterale, a calco, nella versione interlineare. Così avviene anche per la versione greca dei Settanta, da alcuni ritenuta anch’essa ispirata, così come essa viene riportata dal testo classico di Rahlfs, basato prevalentemente sul Codex Vaticanus (B) risalente al IV sec. d.C.
Nella pagina dispari di sinistra, a piè di pagina, viene riportato il testo ufficiale della traduzione (pastorale-liturgica) della Conferenza episcopale italiana del 2008, che è la versione normativa per la liturgia cattolica. A piè di pagina destra (pagina pari) viene riportata invece la versione latina della Nova Vulgata, redatta nel post-concilio e normativa per la liturgia cattolica e nelle dispute scientifiche.
Il testo ebraico (e aramaico) è corredato di titolature delle pericopi e, nel testo della CEI, le parole sottolineate mettono in risalto le varianti rispetto all’originale. Uno strumento di consultazione molto utile anche per chi possiede le prime nozioni delle lingue bibliche (greco, ebraico-aramaico) e della lingua latina.
Roberto Reggi – Veronica Caroli (a cura), Esdra Neemia. Testo ebraico masoretico, Versione greca dei Settanta, Versione latina della Nova Vulgata, Testo CEI 2008, collana «La Bibbia Quadriforme», EDB, Bologna 2017, pp. 134, € 16,50.