Secondo studi recenti, la Riforma protestante non ha avuto alcun effetto su parecchie conquiste del mondo moderno. Tuttavia molte cose senza di essa sarebbero effettivamente impensabili.
È questa la tesi contenuta nel recente studio intitolato Tempi moderni senza la Riforma? dello storico e ricercatore tedesco Matthias Pohlig. Lo storico è membro dell’équipe “Religion und Politik” dell’Università di Münster. Nella sua ricerca è partito dalla domanda di come sarebbe stata la storia della Germania e del mondo senza la Riforma.
Parlando di questi problemi, lunedì scorso 23 ottobre, ha affermato che non sono dimostrabili gli effetti della Riforma sui tempi nuovi. Conquiste come lo Stato moderno, la libertà di religione, il capitalismo o la secolarizzazione non sono dimostrabili in quanto dirette derivazioni dalla Riforma e sarebbe quanto mai problematico voler collegare la Riforma con i buoni e cattivi fenomeni della modernità. E quanto più si distanziano tra loro nel tempo gli avvenimenti e la Riforma, tanto più difficile è trovarne scientificamente un collegamento.
Molte cose che oggi vengono associate al protestantesimo – ha affermato Pohlig – «sono in chiara contraddizione con ciò che ha rappresentato la Riforma». Per esempio, Lutero non ha mai avuto in mente l’illuminismo e nemmeno il capitalismo. Tuttavia, è anche vero che senza la Riforma non ci sarebbe stata la separazione tra politica e religione. La pace religiosa di Augusta del 1555, che pose fine alle guerre di religione in Germania, e quella di Vestfalia del 1648 che mise termine alla cosiddetta Guerra dei trent’anni tra cattolici e protestanti hanno sancito questa separazione dando origine allo Stato moderno, da cui poi è nato un nuovo ordine mondiale.
Da tutto ciò, tuttavia, non si può individuare una tendenza lineare verso la tolleranza, la secolarizzazione e la creazione dello Stato moderno.
Si possono invece, secondo Pohlig, cogliere degli influssi a breve termine sugli avvenimenti del sec. XVI. La rottura tra le Chiese, la Guerra dei contadini e la creazione di un complicato ordinamento religioso di pace nel Sacro Romano Impero sarebbero effettivamente incomprensibili senza la Riforma.
Anche dal punto di vista culturale, la Riforma ha cambiato alcune cose: la traduzione della Bibbia di Lutero ha cooperato alla formazione delle lingua letteraria tedesca e allo sviluppo della stampa. (KNA, 23.10.2017).