Le EDB hanno pensato bene di riunire in volume unico, compatto ma maneggevole, il commento agli Atti degli Apostoli composto del grande gesuita nato al Cielo il 24 giugno del 2015. Era stato pubblicato separatamente in tre volumi nel 2013 (cc. 1–9), nel 2014 (cc. 10–18) e nel 2015 (c. 19–28). Il lettore ha così comodamente la possibilità di consultare all’istante l’insieme dell’opera di Fausti e i rimandi a capitoli distanti fra loro. La pericope scelta per il commento viene preceduta dall’indicazione e dal commento di una preghiera introduttiva che metta il cuore del lettore in Dio con l’atteggiamento corretto per una lectio divina. Viene quindi riportato per esteso il testo di Atti fatto oggetto di riflessione, che poi si snoda versetto per versetto o per piccoli gruppi di versetti raccolti per dare senso compiuto al discorso.
La corsa della Parola
Il lavoro magistrale di Fausti, dei suoi confratelli e degli amici di Villapizzone resta guidato dalla convinzione che la storia della Chiesa primitiva, con le gesta e le peripezie dei grandi apostoli Pietro e Paolo, siano decisive anche per la Chiesa e il mondo odierno. Col cuore fisso in Dio (At 1), gli apostoli sono rinviati alla missione sulla terra. Inizia così l’avventura della corsa della Parola. Da Gerusalemme essa raggiungerà Roma, la capitale del grande impero che raggiungeva i confini della terra, passando per le grandi città di Damasco, Antiochia, Efeso, Atene, Corinto ecc…
Secondo il disegno eterno di Dio, che si compie però storicamente anche attraverso le libere resistenze degli ebrei increduli di fronte alla messianicità decisiva e unica del Cristo crocifisso e risorto, la Parola è annunciata a tutte le genti, appartenenti ad ogni nazione che sta sotto il sole. Le grandi opere di Dio possono essere udite da tutti, e il progetto di una sola famiglia dei figli di Abramo («in te si diranno benedette [lett. “saranno benedette”] tutte le famiglie della terra» Gen 12,3; cf. 18,18; 22,18) si potrà compiere passando attraverso la fede, il dialogo religioso e culturale, l’accettazione delle diversità positive e non conflittuali con i dati essenziali della giustificazione per la fede nel Cristo morto e risorto.
La benedizione di Abramo si estende in tal modo effettivamente a tutti i suoi destinatari, intesi fin dall’inizio dal Signore del mondo, della storia e della salvezza dei suoi figli. Universalità non vuol dire unanimismo e omologazione culturale selvaggia in una globalizzazione religioso-culturale irrispettosa delle diversità e della dignità del cammino secolare di ogni popolo.
Una miniera inesauribile
La benedizione iniziale data con la distruzione della torre di Babele (cf. Gen 11,1-9) e la provvidenziale dispersione delle lingue (anche se ha comportato l’incomprensione reciproca fra le genti) si compie in modo definitivo e completamente positivo in un corpo ecclesiale che, nello Spirito Santo, annuncia ad ogni cultura (in primis a quella greco-romana) l’evento decisivo della redenzione nel paradossale Figlio di Dio, crocifisso e risorto inviato dal Padre per dare salvezza tanto ai giudei dapprima, quanto a tutte le genti poi. Ed esse possono comprendere le magnalia Dei nella propria lingua e cultura. Il lealismo dei cristiani (compreso quello del Paolo lucano) verso lo Stato romano non diventerà mai sottomissione succube e remissiva, ma lealismo costruttivo di un modo nuovo di vita che non può non concorrere anche al bene del grande impero romano, che dai cristiani non ha nulla da temere.
Le riflessioni di Fausti, riportate rispettando il tono colloquiale tipico della lectio, sono una miniera inesauribile per i gruppi di vangelo, i catechisti e tutti gli operatori pastorali che troveranno in questo testo un prezioso vademecum per un percorso pluriennale di formazione spirituale-ecclesiale dai solidi fondamenti biblici, radicata nel cammino normativo della Chiesa apostolica primitiva. Essa non offre ricette belle e fatte per le situazioni problematiche odierne della Chiesa e della convivenza umana a livello planetario, ma essendo historia magistra vitae, la sua avventura umana, spirituale e teologica offre direttive ermeneutiche normative per la comprensione e l’attualizzazione intelligente delle vie più consone per una inculturazione positiva della vita buona proposta a tutti i popoli dal vangelo vissuto sì personalmente, ma sempre all’interno del vivo e caldo corpo ecclesiale della famiglia dei figli di Dio.
Silvano Fausti, Atti degli Apostoli. Volume unico, Lettura pastorale della Bibbia, EDB, Bologna 2016, pp. 896, € 58,00. 9788810211403
Acquista: Atti degli Apostoli. Volume unico