USA: rimosso il vescovo Strickland

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«Il Santo Padre ha sollevato dal governo pastorale della Diocesi di Tyler (USA) s.e. mons. Joseph E. Strickland e ha nominato il Vescovo di Austin, s.e. mons. Joe Vásquez, come Amministratore Apostolico della Diocesi resasi vacante». Questa la scarna comunicazione con cui la Santa Sede ha annunciato la rimozione di mons. Strickland dalla guida della sua diocesi.

Strickland fa parte di quella parte dei vescovi americani che si è opposto pubblicamente in maniera reiterata alla linea del pontificato di Francesco – usando soprattutto i social media, attraverso i quali aveva espresso la sua opinione che «il programma di papa Francesco indebolisce in radice il deposito della fede».

Egli stesso, in una lettera di congedo scritta alla diocesi, ha collegato la sua strenua difesa del deposito della fede cattolica con le ragioni della sua rimozione. E questa è anche la linea di interpretazione della decisione vaticana circolata sulla maggior parte dei mezzi di informazione.

Quasi celato rimane il fatto che, nel giugno scorso, la Santa Sede aveva istruito una visita apostolica nella diocesi texana di Tyler dovuta a preoccupazioni che andavano ben al di là della massiccia presenza di mons. Strickland sui social media e su altri mezzi di informazioni in chiave anti Francesco.

La lettera del metropolita della regione ecclesiastica a cui appartiene la diocesi di Tyler, mons. DiNardo vescovo di Galveston-Houston, aiuta a fare un po’ di chiarezza nella questione. «Nel giugno di quest’anno, il Santo Padre, papa Francesco, indicò la necessità di compiere una visita apostolica nella diocesi di Tyler. Per questo furono nominati il vescovo Dennis Sullivan di Cadmen e il vescovo emerito di Tucson Gerald Kicanas. I due vescovi hanno condotto un’indagine approfondita in tutti gli aspetti che riguardano il governo e la guida della diocesi di Tyler sotto il suo ordinario, il vescovo Joseph Strickland».

Al termina della visita apostolica, i vescovi incaricati hanno «indicato al Santo Padre che non era più viabile la permanenza nell’ufficio» di vescovo diocesano da parte di mons. Strickland». Dopo alcuni mesi di riflessione, il Dicastero per i vescovi e papa Francesco chiesero «al vescovo Strickland di rassegnare le sue dimissioni dalla guida della diocesi. Richiesta presentata il 9 novembre 2023 a mons. Strickland che rifiutò di dimettersi». A seguito di questo rifiuto, «in data 11 novembre 2023, il Santo Padre ha rimosso il vescovo Strickland dall’ufficio di vescovo diocesano di Tyler».

Non è dato sapere quanto l’opposizione pubblica a papa Francesco attraverso i social media abbia contato per l’istruzione della visita apostolica nella diocesi guidata da mons. Strickland, certo è che le ragioni della sua rimozione vanno cercate non in essa quanto piuttosto nella sua gestione amministrativa e pastorale della diocesi a lui affidata.

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13 Commenti

  1. Adelmo li Cauzi 12 novembre 2023
    • uffa 13 novembre 2023
      • Enrico 18 novembre 2023
        • Anima errante 19 novembre 2023
    • Anima errante 13 novembre 2023
      • Adelmo li Cauzi 14 novembre 2023
        • Anima errante 14 novembre 2023
          • Adelmo li Cauzi 14 novembre 2023
          • Anima errante 15 novembre 2023
  2. Tobia 12 novembre 2023
  3. Fabio Cittadini 12 novembre 2023
  4. Giovanni Di Simone 12 novembre 2023
    • Eliseo 22 novembre 2023

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