I rappresentanti della Curia romana e della Conferenza episcopale tedesca si sono incontrati oggi (22 marzo 2024) in Vaticano per proseguire il dialogo iniziato durante la visita ad limina dei vescovi tedeschi nel novembre 2022 e per il quale era già avvenuto un primo scambio il 26 luglio 2023.
L’incontro di oggi, durato l’intera giornata, è stato caratterizzato da un’atmosfera positiva e costruttiva. Sono state discusse alcune delle questioni teologiche aperte sollevate nei documenti del Cammino sinodale della Chiesa cattolica in Germania. Come nella relazione di sintesi del Sinodo mondiale dell’ottobre 2023, sono state individuate differenze e aree di accordo. È stato concordato uno scambio regolare tra i rappresentanti della Conferenza episcopale tedesca e la Santa Sede sul prosieguo dei lavori del Cammino sinodale e della Commissione sinodale.
I vescovi tedeschi hanno assicurato che questo lavoro servirà a sviluppare forme concrete di sinodalità nella Chiesa in Germania che siano in accordo con l’ecclesiologia del Concilio Vaticano II, con i requisiti del diritto canonico e con i risultati del Sinodo mondiale e che saranno successivamente presentate alla Santa Sede per l’approvazione. Entrambe le parti hanno concordato di incontrarsi nuovamente prima della pausa estiva del 2024.
La Curia romana era rappresentata dai cardinali Victor Fernandéz, Kurt Koch, Pietro Parolin, Robert F. Prevost OSA e Arthur Roche, oltre che dall’arcivescovo Filippo Iannone O. Carm. A nome della Conferenza episcopale tedesca erano presenti i vescovi Georg Bätzing, Stephan Ackermann, Michael Gerber, Peter Kohlgraf, Bertram Meier e Franz-Josef Overbeck – in qualità di presidente della Conferenza episcopale tedesca e di presidenti delle commissioni episcopali per la liturgia, per le vocazioni e i ministeri ecclesiali, per la pastorale, per la Chiesa universale e per la fede – nonché la segretaria generale, dott.ssa Beate Gilles, e il portavoce della Conferenza episcopale tedesca, Matthias Kopp.