Negli Stati Uniti i repubblicani e i democratici si differenziano su una quantità di cose. Una tuttavia li accumuna ed è che la vita terrena non è tutto ciò che esiste. Una grande maggioranza di repubblicani e una minoranza piccola, ma consistente, di democratici crede nel paradiso, nell’inferno o in qualche altra forma di vita dopo la morte.
Inoltre pochi americani adulti danno la colpa a Dio o affermano che la loro fede è stata scossa dalla pandemia o da altre tragedie. È la conclusione a cui è giunta un’inchiesta effettuata dal Pew Research Center dal 20 al 26 settembre scorso.
Complessivamente, quasi tre quarti (73%) di tutti gli adulti statunitensi credono nel paradiso e una forte maggioranza (62%) crede anche nell’inferno. Più di otto su dieci repubblicani e indipendenti di tendenza repubblicana (85%) sostengono di credere nel paradiso, rispetto al 64% dei democratici o di tendenza democratica. Inoltre, tre quarti dei repubblicani affermano di credere nell’inferno, rispetto a circa la metà dei democratici (52%).
La maggioranza degli americani crede sia nel paradiso sia nell’inferno, ossia il 74% dei repubblicani e il 50% dei democratici. Ma circa un terzo (35%) dei democratici afferma di non credere né al paradiso né nell’inferno, rispetto a solo il 14% dei repubblicani che invece ci credono. Infatti, quando si chiede di esprimere la fede in una specie di aldilà oltre al paradiso o all’inferno, un quarto di tutti i democratici dichiara di non credere affatto in alcun aldilà, mentre solo una piccola quota di repubblicani afferma la stessa cosa (9%).
La composizione religiosa dei due partiti aiuta a spiegare questi risultati. Una grande maggioranza di repubblicani si identifica come cristiana, numericamente superiore alla quota dei democratici. Al contrario, è molto più frequente che i democratici rispetto ai repubblicani siano religiosamente non schierati, e si definiscono atei, agnostici o “niente in particolare” quando vengono interrogati sulla loro religione.
La grande maggioranza dei cristiani in entrambi i partiti crede nel paradiso, nell’inferno o in entrambi, ossia il 95% dei cristiani repubblicani e filo-GOP (Grand Old Party) e il 90% dei cristiani democratici. E oltre ad essere più numerosi nel Partito Democratico, i “nones”, cioè coloro che non si identificano con nessuna religione), affermano di non credere né nel paradiso né nell’inferno (68% contro 47%).
Ma anche i democratici e repubblicani che credono nel paradiso, differiscono su chi merita di entrarvi. In generale, i repubblicani che credono nel paradiso sono più inclini ad offrirne una visione esclusiva, cioè un luogo riservato a coloro che sono cristiani o almeno credono in Dio, mentre i democratici ritengono che il paradiso accolga molte persone indipendentemente dalla loro identità religiosa o credenza in Dio.
Circa due terzi dei democratici che credono nel paradiso affermano che le persone che non credono in Dio possono entrarvi, mentre un terzo afferma che i non credenti sono esclusi. Tra i repubblicani che credono nel paradiso, una quota maggiore afferma che i non credenti non possono entrarvi (52%) rispetto a quanti ritengono di potervi entrare (45%).
Allo stesso modo, circa il doppio dei repubblicani cristiani rispetto ai democratici cristiani sono convinti che la loro religione è «l’unica vera fede che conduce alla vita eterna in cielo» (40% contro 21%), mentre i democratici ritengono che «molte religioni possono condurre alla vita eterna in cielo» (65% contro 53%). E circa la metà dei democristiani (53%) afferma che alcune fedi non cristiane possono portare in paradiso, rispetto a ciò che pensa solo un terzo dei repubblicani cristiani (35%).
Un argomento su cui i repubblicani e democratici sono spesso d’accordo è su come sono il paradiso e l’inferno. Tra le persone di entrambe le parti che credono nel paradiso, la grande maggioranza ritiene che in paradiso le persone sono libere dalla sofferenza, si riuniscono con i propri cari morti in precedenza, possono incontrare Dio e avere corpi perfettamente sani. Nel caso di coloro che credono nell’inferno, la grande maggioranza sia dei democratici che dei repubblicani afferma che l’inferno è un luogo in cui le persone sperimentano la sofferenza fisica e psicologica e prendono coscienza della sofferenza che hanno creato nel mondo.