La città – annota Alberto Bondolfi nell’Introduzione di questo testo – costituisce «un tema ricorrente». Proprio per questo il Centro per le scienze religiose della Fondazione Bruno Kessler di Trento e il Corso superiore di scienze religiose hanno organizzato a Trento, l’8 e il 9 maggio 2014, due giornate di lavoro sul tema. L’aspetto maggiormente indagato dai relatori (teologi, biblisti, sociologi, architetti e storici) sono stati i fenomeni religiosi in rapporto ai contesti sociali mutati nel tempo. Non si tratta di una riflessione sistematica, bensì di una serie di sguardi complementari. Si può così affrontare il testo “in ordine sparso” gustando le singole relazioni. Milena Mariani annota nella postfazione che «le trasformazioni in corso… rappresentano “una sfida radicale a tutte le forme tradizionali della vita comunitaria” (citazione da Nomadi in prigione di M. Cacciari, Milano 2004) e sollevano la questione della necessità di avere “luogo” e “luoghi”, “tempo” e “tempi” adatti all’abitare umano». A partire da una citazione della Laudato si’ di papa Francesco, l’autrice della postfazione scrive ancora che, di fronte alla realtà post-metropolitana di oggi, «religioni e confessioni cristiane non possono limitarsi a nutrire nostalgie improduttive a ad avanzare rivendicazioni di spazi e tempi per riaffermare o imporre la propria traccia nella città senza interrogarsi profondamente sulla natura del disagio complessivo che connota l’“abitare” e l’“appartenere” oggi». Anche le religioni e le confessioni cristiane devono contribuire a costruire città “abitabili” per tutti.
Bondolfi Alberto – Mariani Milena (a cura), Dio uomini e città, Collana «Scienze religiose», EDB, Bologna 2016, pp. 147, € 13,00. 9788810415313