Giovanni Cucci è scrittore de La Civiltà Cattolica e unisce competenze in diverse aree: psicologia, filosofia, spiritualità. Esse gli consentono di offrire contributi sempre originali e stimolanti per chiarire il mistero dell’uomo che si rifrange oggi in svariati aspetti, interrogativi ed esperienze.
Il sottotitolo del libro – che raccoglie articoli e interventi usciti in occasioni varie e per lo più già pubblicati su La Civiltà Cattolica – richiama tre parole fondamentali: complessità, fragilità, trascendenza.
La complessità è l’ambiente in cui, per parafrasare Paolo, viviamo, ci muoviamo ed esistiamo: è l’epoca della postmodernità, caratterizzata dall’interrogativo intorno alle promesse della scienza e della tecnica con l’irriducibilità del mistero del male radicale. A questo proposito, nel testo ritorna spesso il tema del male, della colpa, così come quello del rapporto fra emozioni e ragione.
La fragilità viene legata da Cucci a un tempo di passaggio, di mutamento di paradigma, in particolare in merito alle attualissime problematiche della sessualità e della bioetica (il matrimonio in crisi, l’adozione da parte delle coppie omosessuali, il suicidio giovanile ecc…).
La trascendenza, infine, designa il mistero stesso dell’uomo che si esprime nella compresenza di limite e totalità: il cammino verso l’oltre, verso la pienezza di senso, è in lui nostalgia inestinguibile.
Pur nella frammentarietà delle occasioni e dei temi, Cucci ci offre degli spunti sempre interessanti, dando voce a diversi pensatori e incrociando vari saperi. In una delle pagine del volume (p. 373) c’è un’affermazione di p. André Bernard che può valere come illustrazione dell’intento che muove anche questo testo: «Quando si mette alla ricerca della sapienza, l’uomo spirituale sa di dover dare prova di pazienza e di modestia; egli rifiuta ogni affermazione troppo perentoria. Ma sa anche che Dio, donandogli fede, speranza e carità, lo rende già partecipe della sua verità, della sua vita e del suo amore. Nella misura in cui la sua ricerca è sincera, sa che lo Spirito lo guida e lo sostiene».
Giovanni Cucci, I luoghi dell’umano. Tra complessità, fragilità, trascendenza, AdP, Roma 2016, pp. 438, € 20,00.