L’autore del testo, esorcista della diocesi di Acerra, dottorando in teologia spirituale e membro dell’Associazione internazionale esorcisti, lo scrive chiaramente nella Presentazione: «Santa Faustina non ha trattato, nei suoi scritti, il tema “esorcismo”». E allora perché questo accostamento tra la vita mistica e l’azione del Maligno? Perché «la sua vita mistica può dare un grande contributo a coloro che sono chiamati a lottare, in maniera straordinaria, contro il diavolo: l’esorcista e l’esorcizzando». Di grande interesse l’accostamento tra la mistica e la demonologia. Santa Faustina si rivela, nel suo Diario, testimone preziosa della lotta di Satana contro la divina misericordia, perché essa è lo spazio nel quale la bontà di Dio sottrae al Maligno le sue prede. L’argomento offre all’autore la possibilità di interpretare teologicamente le rivelazioni private non solo riguardo all’ambito del divino ma anche riguardo all’“esperienza” dell’inferno. Si rimane stupiti nel venire a conoscere che anime piene di amore di Dio, tutte dedite alla sua volontà, siano sottoposte a vessazioni diaboliche, a minacce, ad aggressioni e a persecuzioni morali. Interessanti la Prefazione e la Postfazione, firmate da due esorcisti: padre Amorth, esorcista della diocesi di Roma, e don Matteo De Meo, esorcista della diocesi di San Severo. Ambedue sottolineano come non solo la cultura laica e razionalista ma anche un diffuso sentire cristiano tendano a considerare l’azione demoniaca un residuo di tradizioni superate. I santi, e la nostra stessa esperienza, mostrano la pericolosità di questo pensiero.
Marcello Lanza, La Divina misericordia. Santa Faustina Kowalska e il ministero dell’esorcismo, EDB, Bologna 2016, pp. 225, € 16,50. 9788810521236
Descrizione dell’opera
La demonologia presente negli scritti di suor Faustina Kowalska è intessuta di esperienza e di conoscenza. Il diavolo teme che l’uomo, per amore verso Dio, si ponga in lotta contro il peccato attraverso una vita mistica ricca di amore e di misericordia verso tutti.
Comprendere che Satana non si combatte con preghiere sterili e vissuti religiosi formali, ma con l’amore e con il sacrificio della volontà, consente di comprendere e valorizzare il contributo specifico di suor Faustina in questo campo: rendere l’uomo esorcista di se stesso.
Sommario
Prefazione (G. Amorth). Presentazione. I. Vita mistica e fenomeni mistici straordinari. II. L’influenza di Satana. III. La Divina misericordia. IV. L’inferno nelle rivelazioni private. Conclusione. Postfazione (M. De Meo). Bibliografia.
Note sull’autore
Marcello Lanza, esorcista della diocesi di Acerra dal 2011, ha conseguito una licenza in Teologia spirituale alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, dove attualmente è impegnato in un dottorato di ricerca teologica. Si occupa di teologia della vita mistica e demonologia ed è membro dall’Associazione internazionale esorcisti. Per EDB ha pubblicato La lotta contro Satana nella vita mistica. Riflessioni ed esperienze di un esorcista (2015).