Il cinquantunenne studioso pisano Paolo Trianni vanta un dottorato in Filosofia e uno in Teologia. Insegna presso l’Urbaniana, la Gregoriana e l’Ateneo Sant’Anselmo, oltre a collaborare con la Facoltà di Filosofia di Roma Tor Vergata.
Nella collana di riferimento, vengono pubblicati testi che sintetizzano corsi di Teologia tenuti in ambienti seminaristici e accademici. Vengono così messi a disposizione di un pubblico più vasto i contenuti essenziali di corsi molto validi per la formazione personale ed ecclesiale dei membri del popolo di Dio e di quanti sono interessati alle materie trattate.
Trianni è particolarmente attento alle problematiche del dialogo interreligioso e al vegetarianismo cristiano.
Nel volume in segnalazione, l’autore pubblica la sintesi del suo corso di Teologia spirituale, disciplina accademica inserita nel post-concilio all’interno dei corsi per la formazione teologica accademica.
Nel primo capitolo, Trianni delinea la natura, la storia e il metodo proprio della Teologia spirituale. Negli altri nove capitoli, l’autore descrive le basi antropologiche della spiritualità cristiana per poi passare a sintetizzare in quattro momenti la spiritualità dei tre stati di vita: la vita consacrata, il laico, il sacerdote.
Nei capitoli successivi, l’autore affronta i temi dell’ascesi, con le sue modalità e il rispettivo senso teologico. Descrive sommariamente le mortificazioni ascetiche e i mezzi della crescita spirituale adottate nei secoli, per poi concludere con la presentazione delle forme teologiche dell’ascesi.
L’ascesi è stata intesa tradizionalmente come lotta alla concupiscenza, ma può essere letta anche come partecipazione alla croce di Cristo e alle sue sofferenze. C’è l’ascesi penitenziale di riparazione (cf. devozione al sacro Cuore di Gesù) e quella di sostituzione.
Al c. 7 vengono descritte la storia e le modalità della preghiera, con l’illustrazione della teologia della preghiera, dei suoi modi e dei suoi metodi, per concludere con la descrizione dei suoi novi gradi: preghiera vocale, meditazione, preghiera affettiva, di semplicità, contemplativa, di quiete, di unione, di unione conformante, di unione trasformante o matrimonio spirituale (secondo al nomenclatura di santa Teresa d’Avila). La vita interiore, con la sua spiritualità, conosce la via purificativa per i principianti, quella illuminativa per i progredienti e, infine, quella unitiva per i perfetti.
Il c. 9 affronta il tema della mistica e dei suoi fenomeni, rapportati ad altre forme di mistica non cristiana.
L’ultimo capitolo può spiazzare qualcuno, ma non dopo il concilio Vaticano II e la Laudato si’ di papa Francesco. Trianni vi parla della spiritualità delle realtà terrestri. Struttura il capitolo attorno alla spiritualità delle relazioni (vita coniugale, ecumenismo, nonviolenza), alla spiritualità del confronto (interreligiosità, culture, missione) e, infine, alla spiritualità dell’attività umana (lavoro, politica, ecologia).
In Appendice (pp. 281-283) lo studioso propone una Nota per la ricerca in Teologia spirituale. La bibliografia di approfondimento viene indicata brevemente alla conclusione di ogni capitolo (“Per approfondire”). Le note a piè di pagina sono rarissime e il linguaggio è sempre accessibile e chiaro, didattico.
Il testo si rivelerà molto utile per un inquadramento di temi ricorrenti e fondamentali nella vita cristiana, rapportati alla sensibilità moderna che richiede un rapporto con temi quali il dialogo ecumenico e interreligioso e la sensibilità per le tematiche della nonviolenza e del vegetarianismo.
Paolo Trianni, Teologia spirituale (Fondamenta s.n.), EDB, Bologna 2019, pp. 288, € 25,00, ISBN 978-88-10-43217-4