È previsto per domenica 25 settembre 2016 il giubileo dei catechisti nell’Anno santo della misericordia. Don Paolo Sartor, direttore dell’Ufficio catechistico nazionale, ha approntato in vista di questo appuntamento un libretto, tanto agile quanto prezioso. Scrive nell’Introduzione: «Se desideriamo comprendere dove oggi debba collocarsi l’azione del catechista, che cosa ci si possa attendere dai servitori del vangelo, dove il catechista trovi la propria forza, in che direzione sia sfidato ad andare… allora le parole e i gesti di papa Francesco appaiono di grande spessore».
Innestando sui cinque verbi che hanno guidato la riflessione del 5° convegno nazionale della Chiesa italiana (abitare, annunciare, uscire, trasfigurare, educare) dieci parole-chiave del vocabolario di papa Francesco, l’autore delinea l’identikit del catechista “secondo Francesco”.
Per fare ciò, il direttore dell’UCN recupera anche lettere, discorsi e interventi di Jorge Mario Bergoglio arcivescovo di Buenos Aires. Due le convinzioni che hanno guidato il futuro papa: 1) responsabile della catechesi è l’intera comunità cristiana; 2) c’è bisogno della disponibilità e della competenza di alcuni testimoni (i catechisti) per trasmettere la fede ricevuta.
L’allora arcivescovo di Buenos Aires, nel suo ruolo di guida della Chiesa locale, si definisce «il primo catechista». E pensa alla difficoltà che incontra oggi questo servizio ecclesiale. Oggi «i cambiamenti epocali» non lasciano più intatti i riferimenti culturali di base, è cambiato il paradigma di fondo. Occorre maturare la convinzione che non si tornerà indietro e che la Chiesa, se vuole essere significativa, è chiamata a vivere l’umiltà e la missionarietà delle origini.
Le dieci parole di papa Francesco intendono tradurre per i catechisti i cinque verbi sopra ricordati. E risultano così accoppiate: al verbo uscire “memoria” e “periferie”, ad annunciare la “gioia”, ad abitare “ascoltare” e “parlare”, a educare la “testimonianza”, a trasfigurare lo “svelamento”. Un’ottima preparazione alla celebrazione giubilare dei catechisti.
Chiude il sussidio una proposta di “Mandato ai catechisti”.
Paolo Sartor, Insieme a Francesco. Giubileo dei catechisti, EDB, Bologna 2016, pp. 63, € 3,50. 9788810621592
Descrizione dell’opera
Il sussidio accompagna i catechisti nell’anno del Giubileo.
Presenta dieci capitoletti dedicati ai verbi del catechista: osservare/guardare/vedere; ascoltare; sorridere; incontrare; traslocare; ricordare; camminare; parlare; perdonare; lasciare. Ogni verbo è “svolto” attraverso una frase di papa Francesco, due pagine di riflessioni, una preghiera.
In chiusura un bel testo per il mandato dei catechisti.
Sommario
Introduzione. Uscire. Annunciare. Abitare. Educare. Trasfigurare. Mandato ai catechisti. Sigle.
Note sull’autore
Paolo Sartor, è prete della diocesi di Milano e direttore dell’Ufficio catechistico nazionale della CEI. Insegna al Seminario Teologico Internazionale del PIME di Monza, e negli ISSR di Milano e di Firenze. Ha pubblicato con P. Caspani L’iniziazione cristiana oggi (Centro Ambrosiano, 2005), ABC per riscoprire il Battesimo (San Paolo, 2007) e Iniziazione cristiana (EDB, 2008); con F. Margheri e S. Noceti Le domande della fede (EDB, 22008).
Con don Andrea Ciucci ha pubblicato per EDB la serie di sussidi catechistici Buona Notizia (2009-2015) e Nella logica del catecumenato. Pratica dell’iniziazione cristiana con i ragazzi (2010).