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Buongiorno professore, non è necessario che pubblichi quanto segue
Mi chiedevo che succede alle religioni, non sembrano molto presenti nella società, e ho scoperto questo sito. io non sono un buon cristiano, prego spesso per conto mio e vado poco a messa. Mi occupo di finanza e amo i numeri e gli scenari. Lei presenta ancora un dato che riflette il cambiamento importante e molto molto veloce che sta avvenendo nella società, detto progresso, che ha accelerato col COVID. Il progresso che fa paura, che da nostalgia a chi ha già superato i 40, ma che bisogna accettare prima di poter agire o valutarlo in ottica costruttiva perché nei cambiamenti ci sono opportunità, e rischi. Ieri il Papà è stato al G7 a parlare di intelligenza artificiale, prima volta bella storia un Papà al G7. Gli scenari dei prossimi 10 anni sono incredibili. Moltissimi posti di lavoro verranno persi, probabilmente tutti si lavorerà meno, spero ci saranno più crisi di coscienza (ci sarà più tempo libero) più che economiche che possano portare i giovani a seguire la Chiesa piuttosto che Tiktok. Ma è indubbio a mio parere che la Chiesa debba trasformarsi anche adattandosi agli uomini che si adattano al progresso così velocemente, e mi auguro lo facciano nel messaggio di Gesù che resta fortunatamente e spero sempre attuale. Nel 1995-2008 ci fu un’altro salto tecnologico di cui oggi vediamo benissimo gli effetti: internet, smartphone ecc che indubbiamente ha modificato gli stili di vita attuali, quali sono state le scelte della Chiesa in questi 25 anni? E per i prossimi 25? Leggerei volentieri un approfondimenti su questo tema da parte sua. Grazie