Succede a tutti di perdere la pazienza. È successo anche a papa Francesco, strattonato da una signora il 31 dicembre davanti all’obelisco di piazza san Pietro. Si è scusato pubblicamente. Anche la Scrittura non è avara in merito.
C’è l’impazienza del popolo (Es 32,1), quella del profeta Elia (Gn 4,9), dell’apostolo (1Ts 3,5) e di Dio (Gdc 10,16). Persino quella della creazione (Rm 8,19). Scontata la reazione divertita, irridente e persistente dei social e dei media.
Singolare il video postato dall’on. Matteo Salvini che mima il gesto stizzito del papa. Secondo J. Piaget l’imitazione è propria dello sviluppo mentale del bambino intorno al secondo anno di età.
Bisognerebbe che qualcuno avvisasse il candidato alla presidenza del consiglio e già ministro dell’interno di aggiornare i propri gesti.
A dire il vero è Salvini che si è messo in mezzo…
Insomma: papa Francesco perde la pazienza con una fedele importuna ed ha un (brurto) scatto d’ira ma voi trovate il modo di tirare in mezzo Salvini… siete fantastici.