Descrizione
Nei nostri Paesi i preti stanno diventando rari, almeno in rapporto a un passato ancora recente e, più in generale, a lunghi secoli di vita cristiana. È una realtà che va osservata con coraggio, evitando sia l’illusione di un ritorno a situazioni del passato, quindi con un clero presbiterale più numeroso, sia la fuga verso improbabili soluzioni miracolose.
Attraverso un’analisi degli aspetti teologici, canonici e pastorali, l’Autore si interroga sull’annuncio del Vangelo nel tempo presente e su come liberare le risorse non ancora valorizzate del popolo che è la Chiesa.
Sommario
Abbreviazioni. Prefazione. Introduzione. I. La mancanza di sacerdoti: constatazioni e interpretazioni. II. Orientamenti teologici. III. Orientamenti canonici. IV. In caso di «precarietà assoluta». V. Come conclusione.
Note sull’autore
Alphonse Borras, canonista e teologo belga, è vicario generale del vescovo di Liegi e docente di Ecclesiologia e Diritto canonico all’Università Cattolica di Lovanio, alla Facoltà di Teologia dei gesuiti a Bruxelles e all’Institut catholique di Parigi. Tra le sue pubblicazioni disponibili in italiano: La grazia del diaconato. Questioni attuali a proposito del diaconato latino (con Bernard Pottier, Cittadella 2005) e Il diaconato, vittima della sua novità? (EDB 2008).
Alphonse Borras, Quando manca il prete. Aspetti teologici, canonici e pastorali, Collana «Fede e annuncio», EDB, Bologna 2018, pp. 160, € 16,00.