Descrizione
Le beatitudini riportate dal Vangelo di Matteo non sono facili da comprendere, perché sono paradossali e addirittura scioccanti. Eppure formano un testo straordinario, che contiene tutta la novità evangelica, la sua saggezza e la sua forza.
Le parole pronunciate da Gesù vanno naturalmente lette nel loro contesto, immaginando le folle che vengono da ogni parte per ascoltarlo. È alla vista di quelle persone che egli sale sul monte, si siede e comincia a insegnare proclamando le beatitudini.
Quelle folle hanno sete di guarigione, di luce e di felicità. E Gesù risponde a quelle richieste, ma in modo diverso da come ci si potrebbe aspettare. Ciò che egli propone non è una felicità umana secondo l’immagine abituale, ma un’autentica «sorpresa di Dio», che si avvera nel luogo e nel modo più inattesi.
Sommario
Introduzione. 1. Beati i poveri in spirito. 2. Beati quelli che sono nel pianto. 3. Beati i miti. 4. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia. 5. Beati i misericordiosi. 6. Beati i puri di cuore. 7. Beati gli operatori di pace. 8. Beati i perseguitati per la giustizia. Conclusione.
Note sull’autore
Jacques Philippe è membro della Comunità delle Beatitudini dal 1976, dove ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità (consigliere generale, responsabile dei presbiteri e dei seminaristi, incaricato della formazione). Prete dal 1985, è autore di numerose opere di spiritualità. Con EDB ha pubblicato La pace del cuore (2000), Alla scuola dello Spirito Santo (2004), La vera misericordia (2017), Le ispirazioni della grazia (2017) e Se tu conoscessi il dono di Dio. Imparare a ricevere (2017).
Jacques Philippe, La felicità inattesa. Meditazione sulle beatitudini, Collana «Itinerari», EDB, Bologna 2018 (or. franc. Burtin 2017), pp. 176, €14,50. 9788810513682