Descrizione
Nelle Epistulae ad Lucilium di Seneca si alternano lettere più brevi e altre che si configurano come brevi trattati sotto forma epistolare. Tra queste ultime spicca la lettera 70, piuttosto corposa con i suoi ventotto paragrafi, che sviscera l’idea, tipicamente stoica, secondo la quale la vita non è sempre, di per se stessa, degna di essere vissuta.
Anzi, secondo la concezione etica tipica dell’élite romana, fortemente intrisa di stoicismo, ognuno è libero e deve sapere porre fine alla propria esistenza in una serie ben precisa di circostanze: quando, per esempio, si è afflitti da una malattia incurabile, nel caso del taedium vitae (espressione che potremmo quasi far corrispondere al moderno concetto di «depressione») o in tutti i casi in cui la dignità dell’individuo, o la sua libertà, sono definitivamente e senza speranza minacciate o stroncate.
Questo aspetto dell’autodeterminazione del saggio – uno dei punti di divergenza più interessanti tra la filosofia stoica e il cristianesimo, per tanti altri versi invece assimilabili -, si rivela di grande attualità anche nell’odierno dibattito etico-politico.
Sommario
Premessa. Nota bibliografica. I. Epistola 70. II. Altri testi. 1. Seneca, Epistola 101,10-15. 2. Tacito, Annali 11,37–38,3. Vigliaccheria di Messalina morente. 3. Tacito, Annali 15,62-64. Morte di Seneca.
Note sull’autore e la curatrice
Lucio Anneo Seneca (4 a.C.-65 d.C.) si trasferì ancora giovane dalla natia Cordoba a Roma per studiare filosofia e retorica. Avviato dal padre alla carriera politica, ebbe rapporti difficili con gli imperatori: Caligola progettò di farlo uccidere e Claudio lo esiliò in Corsica. Precettore di Nerone, negli ultimi anni della sua vita Seneca abbandonò il ruolo di consigliere per dedicarsi alla vita contemplativa. Proprio a quel periodo risalgono le Epistolae morales ad Lucilium. Accusato di aver partecipato a una congiura contro l’imperatore, decise di togliersi la vita.
Silvia Stucchi è docente di Lingua Latina e Letteratura latina all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Lucio Anneo Seneca, Lettera sul suicidio. Testi latini a fronte. A cura di Silvia Stucchi, collana «Lampi d’autore», EDB, Bologna 2018, pp. 150, € 12,00.