Descrizione
Il popoloso quartiere di Scampia, all’estrema periferia nord di Napoli, è divenuto l’emblema del degrado e dell’abbandono. Tra i principali mercati italiani della droga e con uno dei tassi di disoccupazione più alti del Paese, è stato ripetutamente dipinto come un luogo di violenza, soprattutto per le faide e la dominante presenza della camorra, che governa lo spaccio e l’occupazione abusiva delle case popolari. Eppure questo concentrato di sofferenza, dove molte famiglie hanno la maggioranza dei componenti in carcere, non è solo il fondale del film Gomorra di Matteo Garrone, girato in parte all’esterno e all’interno delle “Vele”, i mastodontici palazzi di edilizia popolare costruiti negli anni Settanta e Ottanta. Anche in questa polveriera sociale, infatti, molte cose stanno cambiando. Anno dopo anno è cresciuta una rete di associazioni che ha dato vita a un laboratorio di sartoria e a una biblioteca, a un’orchestra di bambini e a progetti contro la dispersione scolastica, a un caffè letterario e a corsi di formazione professionale, ad attività artistiche e sportive, a un portale internet. Perché, come sostiene in queste pagine il gesuita Fabrizio Valletti, «anche a Scampia si può sognare, si può cercare di vivere insieme nella legalità e nella libertà». Ed è possibile, soprattutto attraverso la scuola, modificare l’immaginario simbolico dei moltissimi ragazzi del quartiere.
Sommario
Prefazione (F. Roberti). I. Lezioni di vita. II. Dal centro alla periferia. III. Il Progetto Scampia. IV. Una corsa a ostacoli. V. All’ombra del carcere. VI. A Scampia si può. VII. Una costellazione di presenze e di valori. VIII. Ponti verso il futuro. Una conclusione che non conclude. Postfazione (M. Rossi-Doria).
Note sull’autore
Fabrizio Valletti, gesuita, romano, ha fondato il Centro Hurtado di Scampia, a Napoli. Dopo gli studi in Lettere all’Università di Pisa e di Filosofia e Teologia alla Pontificia Università Gregoriana, ha svolto attività pastorale a Livorno, a Firenze – negli anni di La Pira e Balducci – a Follonica, Bologna e Napoli. Ha insegnato nella scuola pubblica, si è occupato di educazione degli adulti e di assistenza nelle carceri, attività che ancora oggi lo vedono impegnato a Poggioreale e Secondigliano. Impegnato nell’Agesci per la formazione, collabora con quotidiani e riviste.
Franco Roberti, magistrato, è Procuratore nazionale antimafia.
Marco Rossi Doria, «maestro di strada», è stato sottosegretario all’Istruzione.
Fabrizio Valletti, Un gesuita a Scampia. Come può rinascere una periferia degradata. Prefazione di Franco Roberti. Postfazione di Marco Rossi-Doria, Collana «Lapislazzuli», EDB, Bologna 2017, pp. 232, € 16,00. 9788810559109