Sarà il gesuita Sam Sawyer a succedere, nel prossimo autunno, a padre Matt Malone alla guida del centro mediale «America».
Finora Sawyer era il responsabile per le strategie digitali dell’azienda, ed è sotto la sua mano che America come rivista si è sdoppiata in una versione cartacea mensile e il sito che posta giornalmente dai 4 ai 5 contributi. Portando il numero degli accessi mensili a oltre un milione di visite. Sam è stato inoltre colui che ha guidato il portale di America nel passaggio dall’accesso gratuito a tutti gli articoli postati alla sottoscrizione di un abbonamento digitale+cartaceo che garantisce accesso illimitato a tutto il materiale digitale (compresa la rivista classica) del gruppo editoriale di «America».
Inoltre, Sawyer è stato tra gli ideatori dei vari podcast offerti sul sito. Per quanto riguarda la sua attività giornalistica, la firma di Sawyer è soprattutto legata alla linea pro-life di America – con una argomentazione mai aggressiva e volta a ricomporre, nella misura del possibile, il fossato che in materia divide il cattolicesimo statunitense.
Sam è una persona cordiale, schietta e capace di lavorare in gruppo – con una leadership che fa crescere professionalità e talenti dei collaboratori e delle collaboratrici.
Nonostante il carico di lavoro ad America, ha sempre tenuto ben fermo un piede nella pastorale – svolgendo il suo ministero in una parrocchia di Manhattan a New York. Congiunge competenze professionali a sensibilità pastorale, soprattutto verso le generazioni giovani, e a un sano realismo spirituale di impronta gesuita.
P. Malone ha avuto l’indubbio merito di riorganizzare l’assetto complessivo di «America», introducendo con decisione altri media oltre alla carta. La sua biografia gli garantiva sia una capacità di interlocuzione col mondo politico americano, sia canali diretti di accesso e confronto con esso.
Con la nuova direzione di Sawyer, senza abbandonare questa dimensione, il gruppo editoriale di «America» si sposta, per così dire, dai salotti politici alla grande arena digitale dove si crea l’opinione pubblica odierna – politica ed ecclesiale. Un passaggio che sarà da seguire con attenzione anche dai mezzi di informazione cattolici di Oltreatlantico.