L’8 dicembre 2015 si è concluso il sinodo diocesano di Bolzano-Bressanone (2013-2015). Don Eugen Runggaldier, responsabile dell’Ufficio pastorale diocesano e membro del direttivo del sinodo, ha dichiarato: «Vedo all’orizzonte una Chiesa viva, di laici e sacerdoti insieme, che si impegnano per annunciare il Vangelo, che esce e che riesce a vivere, nell’unità, una realtà complessa e diversa».
E Reinhard Demetz, segretario del sinodo, ha dichiarato: «Vedo una Chiesa che rinasce dalla periferia, perché sono convinto che è dal confronto con il mondo vissuto giornalmente da chi sta ai margini della Chiesa che verranno gli impulsi più forti per il rinnovamento».
Durante il vespro solenne dell’8 dicembre, è stata letta una lunga e circostanziata richiesta di perdono a tutti coloro che sono stati offesi e feriti dai cristiani e dalla comunità cristiana dell’Alto Adige, nel passato e nel presente.