Saggi & Approfondimenti Archivio
Questo articolo è frutto di un lungo colloquio tra Francesco Strazzari e Ioannis Maragós. Il dialogo ha toccato tanti tasti “sensibili”, come la comprensione e …
3 febbraio 2024/
/ Ioannis Maragós
Not quite a revolution for China
Currently, in China, many people feel glum and lack bright prospects to aspire to. But is it really a political problem? What can people do? …
3 febbraio 2024/
/ Francesco Sisci
Monumenti e memoria
Una parrocchia milanese mi propone un incontro sulla Giornata della Memoria e scelgo di riflettere sul concetto di Monumento. Il pubblico è composto da alcune …
30 gennaio 2024/
/ Antonella Cattorini Cattaneo
Cechia: da Chiesa europea a Chiesa identitaria
La Chiesa ceca ha subito un drastico cambiamento negli ultimi dieci anni. Se, nel quadro della rivoluzione democratica del 1989, si è distinta come Chiesa …
29 gennaio 2024/
/ Tomáš Petráček
La via della pace per Israele
Il conflitto di Gaza non è “tutto medio-orientale”. Come le vecchie guerre tra paesi arabi e Israele in parte riflettevano le tensioni e divisioni della …
29 gennaio 2024/
/ Franceco Sisci
Il mondo che c’è, il mondo che verrà
Il mondo sta cambiando a velocità impensabili fino a qualche decennio fa. Il paradosso è che una società a rischio di vuoto generazionale, che ha …
28 gennaio 2024/
/ Anita Prati
Bidening on America
Many Americans feel broken, and people are split on immigration and very divisive issues like gender or abortion and go for Trump. His victory in …
18 gennaio 2024/
/ Francesco Sisci
Diario di guerra /26. Gli Houti
La guerra, giorno per giorno, si espande minacciosamente e così, sulle pagine del mio diario, gli argomenti si intrecciano. Il reticolo dei problemi è assai …
17 gennaio 2024/
/ Riccardo Cristiano
Doni gerarchici e doni carismatici
Premessa Le due parole, poste nel titolo del presente contributo, sono tratte, la prima – carismi –, oltre che dal dibattito teologico, da un particolare …
16 gennaio 2024/
/ Vincenzo Bertolone
Il mercato libero e folle del gas
È consolante l’idea che l’estinzione della specie sarà verosimilmente preceduta dall’estinzione degli storici e degli intellettuali in genere, almeno non resterà traccia della follia collettiva …
12 gennaio 2024/
/ Giorgio Meletti