Spagna sconvolta e incredula per la morte di Pablo Maria de la Cruz Alonso Hidalgo, un giovane di Salamanca che, alla fine del mese di giugno, entrò nell’ordine dei carmelitani. Malato di cancro, ottenne la dispensa “in articulo mortis” di essere ordinato sacerdote.
È morto all’età di 21 anni. Consapevole di avere poco tempo di vita, desiderava che si avverasse il suo sogno di essere sacerdote carmelitano. Ma non ha fatto in tempo.
Soffriva l’infermità del sarcoma di Ewing dall’età di 16 anni. Sentiva la chiamata di Dio alla vita consacrata nell’ordine dei carmelitani.
Il 21 giugno ricevette l’abito dei carmelitani, fece i voti solenni nella chiesa del Carmen de Abajo ed entrò a far parte della comunità carmelitana di Salamanca. La cerimonia si tenne nella clinica ospedaliera di Salamanca, nella sua stanza. Quattro giorni dopo, ai vespri della sua professione solenne, giovani di vari gruppi ecclesiali si diedero appuntamento per cantare e celebrare la sua decisione davanti alla sua casa. Se ne è andato in cielo la vigilia liturgica della Madonna del Carmelo.
Le esequie si sono celebrate il 17 luglio nel convento carmelitano San Andrés di Salamanca.
Si susseguono senza sosta messaggi, soprattutto da parte di giovani. Commovente uno dei tanti: «Sono pronto a prendere il tuo posto».